Le Lièvre de Vatanen

Livre broché, 204 pages

Langue : français

Publié 16 mars 1993 par Folio.

ISBN :
978-2-07-038602-4
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3 étoiles (2 critiques)

Vatanen est journaliste à Helsinki. Alors qu'il revient de la campagne, un dimanche soir de juin, avec un ami, ce dernier heurte un lièvre sur la route. Vatanen descend de voiture et s'enfonce dans les fourrés. Il récupère le lièvre blessé, lui fabrique une grossière attelle et s'enfonce délibéréemnt dans la nature. Ce roman culte dans les pays nordiques conte les multiples et extravagantes aventures de Vatanen remontant au fil des saisons vers le cercle polaire avec son lièvre fétiche en guise de sésame. Il invente un genre : le roman d'humour écologique.

6 éditions

Libertà: alcolizzarsi, fare a botte, uccidere animali, prendere ciò che si vuole

2 étoiles

Il protagonista scappa dalla sua vita per forse (perché non viene mai analizzato esplicitamente questo volere) una ricerca interiore e un contatto diretto con la natura. In verità non c'è nessuna ricerca interiore, non si pone mai nessuna domanda su cosa ha lasciato, su cosa ha vissuto e sta vivendo. Vive allo sbando, per la maggior parte ubriaco. Il contatto con la natura è solo un pretesto, non avverte nessun richiamo da questa e non ne ha particolare rispetto. È egoista e ogni azione avviene per puro divertimento, noia o scelta casuale. Pretende ospitalità perché può economicamente permettersela, ogni cosa che è possibile solo grazie ai soldi che ha con sé. Nella natura lui è un pezzo fuori contesto che si adatta a forza solo per sopravvivere ma che non si pone problemi sopratutto verso il finale in cui vuole dominarla e cacciarla. Personaggio che rappresenta ciò che ha lasciato …

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3 étoiles